I grandi progetti dell'HC

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Andrea Pitasi allo Shenker Institutes di Napoli

In author, La Vita Astratta on marzo 19, 2012 at 12:09 PM

LA SCIENZA NARRATA COME UN ROMANZO

Mercoledì 28 Marzo ore 18.00

Shenker Institutes di Napoli

conversazione con Andrea Pitasi, autore de LA VITA ASTRATTA, e Chiara Trofino, direttore editoriale di WHP-World Hub Press.

 

 

Su Informazione Corretta la recensione di Generazioni 1881-1907

In Uncategorized on novembre 7, 2011 at 11:57 am

Vi invitiamo a leggere la brillante recensione di Giorgia Greco su Informazione Corretta di Generazioni 1881-1907 di Gabriele Rubini!

http://www.informazionecorretta.it/main.php?mediaId=&sez=80&id=42173

Trend futuri dal mercato globale

In Global publishing on marzo 11, 2011 at 7:26 PM

Sia che si parli dell’offerta (produzione e distribuzione) che si parli della domanda (lettori), i dati che arrivano dal mercato editoriale lasciano ben sperare in una sopravvivenza del mercato alla crisi recessiva ormai dilagante ed alle opportunità tecnologiche in grado di agevolarla in alcuni casi e di ostacolarla in altri. In un lungo articolo comparso su Publishers’ Weekly (Il sito http://www.publishersweekly.com di news internazionali sul mondo della produzione e della vendita libraria.), Mike Shatzin (Shatzin è il fondatore di Idea Logical Company, editore, e lavora da 20/40anni nell’industria editoriale, approfondimenti al link http://www.idealog.com/about-us/about-mike-shatzkin) guru del digital-change nell’editoria da oltre vent’anni presenta le 15 tendenze che caratterizzeranno il mercato editoriale americano a partire dal 2008 e che, evidentemente, arriveranno anche in Italia un paio di anni dopo anche se solo per un semplice riflesso incondizionato all’emulazione. Shatzin afferma, tra le altre proiezioni future come la crescente popolarità degli e-books e delle autopubblicazioni a marchio Lulu ([1] Lulu è la piattaforma digitale che offre strumenti e servizi per rendere la pubblicazione semplice e per vendere i propri libri.) che questo sarà l’Anno dell’Autore.

<<Iniziative come gli speakers bureaus (si tratta di un’agenzia di speakers utile per individuare lo speaker più adatto al proprio evento, approfondimenti al link  http://www.aeispeakers.com/) di HarperCollins e Random House, l’Authonomy Web community di HarperCollins UK e l’iniziativa di Knol (Knol è un modo nuovo di google per condividere le conoscenze sul Web raccolte per tematiche.) di Google per creare una Wikipedia “d’autore” sono un’ammissione della crescente importanza del “marchio d’autore”.>>

La vendita complessiva di libri rimarrà costante, ma aumenterà l’attività degli editori nella vendita diretta  attraverso i propri siti web, in particolare tramite il download in formato digitale di testi e/o audio book.  Gli editori avranno siti web specializzati mirati al pubblico di nicchia e punteranno sulla pubblicità tramite internet rispetto a quella tramite i media tradizionali, che hanno progressivamente perso audience. In questo contesto, sostiene lo stesso Shatzin, gli agenti letterari sperimenteranno una sorta di consolidamento. Infine, secondo lui oltre ad essere l’Anno dell’Autore, il 2009 sarà l’Anno dell’Esperimento. Basti pensare alle iniziative come i widget di HarperCollins e Random House, i book-trailers di Simon & Schuster, la pubblicazione attraverso i cellulari resa possibile da Mobifusion (iI progetto Mobifusion and New World Library http://www.mobifusion.com/newsdetails.html#NewWorld) e sperimentata da diversi editori che hanno creato una cultura dell’esperimento nel mondo dell’editoria.

Una cultura, perché no, replicabile anche in Italia. I Widget sperimentati dalle case editrici americane, Random House e HarperCollins, rappresentano uno strumento promozionale curioso in grado di solleticare nelle persone la voglia di leggere. Si tratta di un’interfaccia grafica che  permette al “netizen” (citizen del net) di sfogliare qualche pagina del libro e godersi una bella copertina in formato gigante, tale da poter essere, tramite il widget, incastonata nel proprio blog, innescando un passaparola che alimenti la passione per la lettura e stimoli l’acquisto del libro. Ma le strategie esperenziali delle case editrici si spingono oltre: alcune piattaforme permettono la fruizione gratuita dei testi, con funzioni tuttavia paragonabili a quelle autorizzate in libreria come l’impossibilità di salvare, stampare e copiaincollare testo. Alcuni progetti delle case americane consentono al lettore di sfogliare in anteprima sulla pubblicazione il 20% del testo, i risultati si sono tradotti in crescita esponenziale degli ordinativi. L’iniziativa di Random House, anch’essa sperimentatrice a fasi alterne nell’ambito dei libri digitali, sceglie di optare non per una leva promozionale ma piuttosto per un nuovo modello di business: sul sito della casa editrice è possibile acquistare “fette di libro”, capitoli da fruire singolarmente, a pochi dollari. Le start-up italiane dovrebbero fare tesoro delle news provenienti dal mercato avanguardista americano perseguendo ideali di innovazione, accessibilità e flessibilità, sfruttando le predizioni per assecondare una cultura d’Autore, dichiarata promettente e raccogliendo la proposta fornendo all’autore quel counselling necessario e “viabile” per la costruzione di un brand autoriale.

By Roby-T