IL MANIFESTO

Il romanzo dagli anni Settanta del Novecento ha avuto una sua importante evoluzione, potremmo dire una rivoluzione, passando dal modello del bildungsroman a quello che potremmo definire high concept.

Il romanziere high concept cambia la sua identità rispetto al passato: da ritrattista del mondo circostante, delle passioni (auto)biografiche e dei dilemmi esistenziali, diventa artefice di una fusione tra il mondo della fiction – festosa celebrazione di una creatività narrante in grado di sorprendere il lettore con trame avvincenti – e il mondo della conoscenza scientifica e professionale – serbatoio di contenuti accurati e di dettaglio, capaci di arricchire in modo significativo non soltanto la trama, ma anche i linguaggi della letteratura.

Il romanziere high concept è, di solito, esperto di una specifica professione che non a caso diventa la vera protagonista del romanzo.

Gli esempi non mancano e sono all’ordine del giorno: Michael Crichton, medico e autore di numerosi romanzi a sfondo bio-tecnologico; John Grisham avvocato autore di legal thriller; John Le Carrè, esperto di diplomazia e autore di romanzi dedicati sovente allo spionaggio internazionale; Ken Follett, filosofo, giornalista, reporter, autore di romanzi storici e di spionaggio, ecc. Questi maestri sono anche ottimi imprenditori e manager di sé stessi.

Abili nel far intercettare le proprie storie dal sistema mediatico (Radio, TV, Cinema), in modo da diffonderle verso pubblici sempre più vasti a livello mondiale, essi si affermano, in alcuni casi, come veri e propri marchi globali.

La collana High Concept Novel: i grandi romanzi della scienza pubblicata da WORLD HUB PRESS (WHP) ospita romanzieri capaci di dar vita a trame e stili innovativi, anche ispirandosi agli scritti dei grandi maestri, tra continuità e sperimentazione.

Il romanzo high concept si rivela  una brillante sintesi d’intrattenimento, informazione ed educazione scientifica (eduinfotainment) in uno spirito globale, metropolitano e cosmopolita consapevole che le grandi sfide del nostro tempo richiedono una forma mentis leggera, curiosa, flessibile e veloce.

High Concept Novel tuttavia è soprattutto High Concept Project. Ovvero il tentativo di estendere il concetto alla base della collana anche a forme artistiche altre (fotografia, sceneggiatura, pittura, scultura, arte contemporanea, ecc…) comunque declinabili in un prodotto editoriale coerente. Esperienze profondamente legate al concettuale, alla dimensione mentale dell’opera e della sua percezione, realizzate attraverso una ridefinizione degli orizzonti di senso degli oggetti quotidiani protagonisti della rappresentazione artistica.

Con la nascita di questo progetto si spera di dare un contributo concreto alla letteratura, dando visibilità ad opere ispirate al variegato ed entusiasta fervore verso il presente, il futuro, ma anche quelle forme di passato che, lungi dall’essere stantie e polverose, si rivelino lenti d’ingrandimento in grado di far comprendere che nulla è mai scritto per sempre e nulla può essere dato per scontato, in questo nuovo millennio non privo di rischi, ma soprattutto ricco di sorprendenti opportunità.

The novel evolved from the Seventies, passing from the bildungsroman model to the high concept model.

The high concept writer changes his own identity: from being the painter of a world of autobiographical passions and existential questions, to becoming the creator of a fusion between fiction and scientifical knowledge.

The hight concept writer is usually an expert of a specific profession that becomes the real protagonist of the novel.

There are many examples: Michael Crichton, a doctor and an author of many biotechnological-inspired novels; John Grisham, a lawyer who writes legal thrillers; John Le Carrè, a diplomacy expert and a spy-novels creator. Ken Follett, a philosopher, a journalist and an historical novelist. They are all good writers and self-made men, who have been able to intercept the media system (radio, tv, movies) and reach out many people, just like a global brand does.

High Concept Novel: The Great Science Novels wants to promote new styles and plots, following the example of these masters and mixing continuity with innovation. High concept novel is a brilliant synthesis of entertainment, information and education (eduinfotainment), filtered by a global and cosmopolitan view aware that big challenges need a curious, flexible and easy forma mentis.

High Concept Novel is also High Concept Project: a way to extend the high concept approach to photography, painting, sculpture and all arts that could be transformed in a coherent publishing product. Experiences deeply linked to the conceptual dimension and perception of the artefact, ridefining the role of the objects focused by the artistic performance.

With the birth of this series we hope to give a concrete contribution to literature, promoting works that could show enthusiast fervour about the present, the future but also the past. A past that could make us understand that in this new millennium, rich of possibilities and risks, nothing is expected or has been already written.